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18.9.13

E' il momento di pretendere il buon senso!

E' ormai sotto gli occhi di tutti il fallimento del sistema porta a porta integrale di Casalecchio, cosi' come messo in atto dalla giunta comunale senza tenere in conto ne' i pareri dei cittadini, ne' le esperienze di altri centri urbani, ne' la voce del buon senso. Cestini strapieni di sacchetti di indifferenziata, strade sporche di cartacce, sacchi abbandonati, esportazione massiccia di rifiuti sono esperienza quotidiana nella nostra piccola citta'; e i dati dimostrano  che i risultati attesi dall'amministrazione in termini di enorme incremento della differenziata in quantita' e qualita' non sono affatto arrivati

Oggi i casalecchiesi, tornati dalle ferie dopo aver sperimentato un vivere piu' rispettoso delle loro esigenze, sono arcistufi. 

E' il momento di dirlo chiaramente!!

Tre giorni fa e' scesa in campo Confesercenti, che con un intervento sulla stampa della presidente di sezione Elisa Filippini ha chiesto senza mezzi termini o un aumento di passaggi per l'organico, poiche' i due attuali e sono platealmente insufficienti, o l'istituzione di isole ecologiche (vantaggiose, aggiunge questo blog, anche in termini di rispetto dei tempi di vita per molti cittadini).

"Il Resto del Carlino", 15.9.2013 (si sono purtroppo dovute tagliare le grandi fotografie)

Ora anche altri possono fare la loro parte.

L'amministrazione di Casalecchio ha sottoscritto coi sindacati confederali un preciso accordo – di cui abbiamo parlato in un altro post – in materia di porta a porta. L'accordo prevede che dopo sei mesi dall'esordio del nuovo sistema, “le parti verificheranno [...]l'andamento, i risultati ed i benefici di detto sistema, fissando da ora una prima [riunione] dopo il primo semestre di porta a porta”.

Il primo semestre del pasticciaccio di Casalecchio cade il 15 ottobre prossimo, fra meno di un mese. Il blog invita quindi fin da ora tutti i casalecchiesi che desiderano tornare a vivere in modo accettabile, a contattare le sezioni locali dei tre sindacati confederali CGIL, CISL e UIL ai recapiti forniti sui loro siti web. I cittadini saranno ottimi giudici della bonta' del sistema!

Si invita anche chi non lo avesse gia' fatto a firmare la petizione popolare e/o ad attivarsi presso le forze politiche locali di proprio riferimento.

E' questo il momento di far sentire la propria voce!

1 commento:

  1. Non si fara' nessun incontro... Brutta banda di ipocriti e bugiardi, spero che le elezioni dell'anno prossimo li caccino via proprio come il rusco!

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