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7.11.13

La camicia su misura


Non gli abbiamo fatto pubblicita', ma il 16 ottobre scorso e' uscito sul fascicolo nazionale di "Repubblica" un importante articolo dedicato ai metodi di raccolta differenziata italiana piu' impraticabili. Casalecchio di Reno e' stato inserito a pieno titolo nel club poco invidiabile dei comuni mal guidati, e se non siamo contenti di come ci ritroviamo, fa invece molto piacere l'attenzione al problema da parte di un quotidiano nazionale non certo tacciabile di essere conservatore (chi vuole leggere l'articolo per intero lo trova sul sito amico di Mantova "Differenziata si' ma non cosi'").

Il titolo dato da "Repubblica" dice tutto: "i dannati degli eco-rifiuti". Noi che la differenziata la vogliamo, "ma non cosi'", per usare l'efficace espressione degli amici mantovani, facciamo nostre le parole di Stefano Sclafani, vicepresidente di Legambiente, intervistato nell'articolo.

Ha detto allora Legambiente per bocca di Sclafani: "La raccolta differenziata andrebbe organizzata come una camicia su misura. Metodo e orari del servizio vanno adattati alle diverse realta', al tipo di nucleo abitativo".
Legambiente, mica dei reazionari fuori dal tempo! Eppure qui il metodo e' stato preso a copia-incolla da quello di comuni contermini, ben diversi per densita' e tipologia abitativa.

L'articolo prosegue  con l'esempio di Reggio Emilia, di cui si e' occupato anche il blog: li' "nei grossi condomini niente bidoni ma isole ecologiche". Un'intervista a parte e' stata poi dedicata al sindaco di Belluno, citta' prima in Italia per percentuale di differenziata secondo la classifica annuale di Legambiente (quella che ogni anno premia i comuni piu' "ricicloni", vedi il riconoscimento 2013 a S. Giovanni in Persiceto di cui ci siamo occupati). A Belluno si usano i cassonetti stradali per tutte le tipologie! Solo l'organico e' raccolto porta a porta, ma tre volte a settimana. Un sistema che complessivamente ha incontrato gradimento e successo nella citta' veneta.

E ora torniamo a Casalecchio, in cui la giunta sembra aver adottato ancora una volta la vecchia tattica del "muro di gomma" circa il metodo sacchi-bidoni cosi' sapientemente rifinito.

Fra pochi giorni sara' la festa di S. Martino, patrono della nostra piccola citta'. A lui, che di taglio ne sapeva abbastanza da dividere in due un mantello con un colpo netto della spada, facciamo un voto piccolo piccolo, perche' qui il taglio dei vestiti per la differenziata su misura... viene fatto cosi'...





1 commento:

  1. La camicia di forza di Casalecchio, ormai famosa in Italia!

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